Il monitoraggio strutturale: un occhio vigile sugli edifici
Per introdurre l’argomento di quest’articolo si potrebbe fare un paragone tra l’organismo vivente e gli edifici. Proprio come gli esseri umani hanno bisogno di visite mediche periodiche, anche gli edifici necessitano di controlli regolari per valutare il loro stato di salute e individuare eventuali problemi prima che si trasformino in situazioni critiche. Questo è il ruolo del monitoraggio strutturale, una disciplina ingegneristica sempre più importante, soprattutto in presenza di edifici storici, sottoposti a sollecitazioni continue e potenzialmente danneggiati da eventi naturali come terremoti o alluvioni.
L’importanza del monitoraggio delle strutture
Il monitoraggio strutturale risulta fondamentale per diversi motivi. Identificando tempestivamente eventuali cedimenti o deformazioni, si possono programmare interventi di manutenzione o rinforzo, evitando il rischio di incidenti gravi, come quello di un “collasso strutturale” dell’immobile monitorato. Grazie ai dati raccolti, è possibile valutare la reale capacità portante della struttura e adottare misure di sicurezza adeguate.
Altro aspetto importante è quello della ottimizzazione della manutenzione: programmando gli interventi di manutenzione in base alle effettive esigenze, si riducono i costi e si prolunga la vita utile dell’edificio. Inoltre, dopo aver eseguito lavori di ristrutturazione o rinforzo, il monitoraggio permette di verificare se gli interventi hanno portato ai risultati attesi.
Il ruolo dell’ingegnere strutturista
In questo contesto, l’ingegnere strutturista svolge un ruolo fondamentale. È lui, infatti, a progettare e implementare il sistema di monitoraggio, scegliendo i sensori più adatti e definendo la frequenza delle rilevazioni.
Fasi di un piano di monitoraggio
La realizzazione di un piano di monitoraggio strutturale prevede diverse fasi:
- Analisi preliminare: l’ingegnere analizza la struttura, la sua storia, i materiali utilizzati e le sollecitazioni a cui è sottoposta;
- Identificazione delle criticità: vengono individuate le parti dell’edificio più vulnerabili, come ad esempio le fondazioni, i pilastri o le travi;
- Scelta dei sensori: in base alle criticità individuate, vengono selezionati i sensori più adatti per misurare le grandezze fisiche di interesse, come le deformazioni, le vibrazioni o le temperature;
- Installazione dei sensori: i sensori vengono installati in punti strategici della struttura per catturare i dati utili a verificare lo stato di salute dell’edificio;
- Acquisizione dei dati: i dati raccolti dai sensori vengono trasmessi a un sistema di acquisizione e elaborazione;
- Analisi dei dati: l’ingegnere analizza i dati raccolti per individuare eventuali anomalie e valutare lo stato di salute della struttura al fine di programmare gli interventi da realizzare per mettere in sicurezza l’immobile
Un piano su misura per ogni edificio
È importante sottolineare che ogni edificio ha delle caratteristiche uniche e richiede un piano di monitoraggio personalizzato. Non esiste una soluzione standard, ma l’ingegnere strutturista, grazie alle sue competenze, è in grado di progettare un sistema di monitoraggio su misura per ogni singola struttura.
Il futuro del monitoraggio strutturale
Il monitoraggio strutturale è un campo in continua evoluzione. Grazie ai progressi tecnologici, sempre più spesso vengono utilizzati sensori wireless e sistemi di acquisizione dati in tempo reale. Inoltre, lo sviluppo di algoritmi di intelligenza artificiale permette di analizzare grandi quantità di dati in modo più efficiente e di individuare anomalie con maggiore precisione.
Questa tecnica rappresenta uno strumento indispensabile per garantire la sicurezza e la durabilità degli edifici. L’ingegnere strutturista, con le sue competenze e la sua esperienza, svolge un ruolo chiave nella progettazione e nell’implementazione di sistemi di monitoraggio efficaci. Investire nel monitoraggio strutturale significa investire nel futuro del nostro patrimonio edilizio.
Evolveeng e il monitoraggio strutturale
Evolveeng, come studio di progettazione strutturale, saprà definire ed indirizzare il cliente in caso di problematiche strutturali che dovessero richiedere l’implementazione di un monitoraggio degli edifici per rilevare criticità e definire la realizzazione dei tempi di intervento in base alle esigenze, procedendo alla pianificazione e definizione del monitoraggio in collaborazione con laboratori specialistici certificati.
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